Con chi ho scelto di fare questo super viaggio?
Ovviamente da solo!
Risposta che credevo scontata ma visto le domande che mi sono arrivate prima ancora di partire lascio qui le mie motivazioni.
Se mi chiedessi invece con chi partiresti domani per una vacanza allora la risposta sarebbe ben diversa.
Un viaggio del genere è un viaggio soprattutto dentro se stessi e sono dell’ idea che l’ unico modo per farlo sia in solitaria.
Premetto che qualche amico folle che mi ha chiesto di aggregarsi l’ho avuto.
La loro richiesta è sembrata sincera anche se non credo abbiano compreso quale assurdo programma abbia in mente.
La premessa è stata “da solo non lo farei mai, ma con te che viaggi da anni, se dici di si, mi organizzo e parto”.
Proprio questo è il problema!
Se non sei pronto per farlo da solo vuol dire che non sei pronto. Punto!
Arriverà il momento…o arriveranno altri progetti: inizia ad ascoltare te stesso.
Voglio inoltre poter fare quello che mi sento in quel determinato momento e in quel luogo.
Non voglio dipendere da nessuno e nemmeno il contrario.
Anche se so che i miei amici mi mancheranno maledettamente non ho mai visto questa partenza assieme a loro.
L’uomo che viaggia solo può partire oggi; ma chi viaggia in compagnia deve aspettare che l’altro sia pronto.
[Henry David Thoreau]
Sono partito anche per liberarmi dalla gabbia in cui la società subdolamente ci rinchiude.
Non voglio e non posso quindi cedere a compromessi se non con me stesso.
So già che ci saranno momenti dove rimpiangerò questa decisione ma faranno parte del gioco.
Poi a dirti il vero, sogno sempre che i miei amici vengano a raggiungermi in qualsiasi posto mi trovi. Cosa che è già successa! Dopo quasi un anno dalla partenza mio fratello ha deciso di spendere le sue vacanze estive con me!
Stupendo! Non eravamo mai stati al mare insieme neanche da piccoli! Questo ha segnato una tappa importante del mio viaggio. Incontrarlo è stato un boost, una spinta a proseguire senza dovermi voltare.
Ma l’ errore più comune che si fa pensando al viaggiare in solitaria è proprio credere di essere sempre da soli.
Anzi, potremmo considerarlo un fortissimo ossimoro.
I miei amici non li perderò, semplicemente avrò una nuova agenda da riempire con molti nomi che ancora non esistono.
Migliaia di sconosciuti che mi hanno già accompagnato e ancora mi accompagneranno per piccoli momenti del mio sogno.